In ospedale
Come vedere du facce della stessa medaglia. Oggi con S. (qui da un anno, giovedì tornerà a casa) siamo andati a salutare la signora G. e la figlia C. Da quando c'è stato il terremoto hanno abitato in un camper nel giardino di casa. Da quel momento G. ha avuto il morbo di Parkinson, epilessia e problemi al cuore. Ah dimeticavo, anche pressione e polmoni. La figlia ha divorziato dal marito dopo essere stata picchiata ed aver avuto diversi aborti spontanei. L'abbiamo acoompagnata all'ospedale. Ci hanno voluto offrire a tutti i costi il caffè e guai a rifiutare. L'ospedale, da abusivo perchè costruito con sabbia e materiali economici ma completamente scadenti (naturalmente è in mano alla mafia), è diventato a norma. In alcuni ascensori non entrano le barelle! I medici usano i guanti solo lo stretto indispensabile. Le donne (per fortuna ne ho viste solo tre) indossavano tacchi a spillo o zeppe di più o meno 6 cm. In caso di emergenza come pensano di fare? Probabilmente una vecchia correndo arriva prima di loro. Lì l'agitazione, lo stress per il lavoro, non esstono. Nessuno corre, anzi i medici passeggiano con i pazienti. Mai visto a Bologna!! E naturalmente non perchè non ci sia nulla da fare. La terza signora che abbiamo incontrato ha deciso che non andrà mai più a vivere in una casa di cemento. Ora sta in una di legno. La prima signora (L.) da cui siamo andati, invece, ha deciso di rimanere nella sua abitazione, pur essendo piena di crepe! E' una B, dovrebbero rimetterla a posto alla fine dell'anno. Impossibile, devono ancora iniziare, ma soprattutto non si sa quando inizieranno! Il figlio ha un tumore ai polmoni, gli è comparso 2 giorni dopo il terremoto, non può lavorare e sua moglie è disoccupata! La casa è stata abbattuta ed ora sono in una delle abitazioni del progetto CASE. Ha speranza L., non si abbatte e l'ammiro perchè per lei l'importante è aver perso solo cose materiali! Nel pomeriggio gran giro dalla M., ma non ho voglia di scrivere XD
P.S. Oggi faccio 2 anni, grande spasso!
Giuly
WE <3 SIGNORA M.!!
Maya
Mitica M.!!! La adorooo!
Dovrei dire della signora B., dei suoi due amici (e quattro figli di cui due morti nel terremoto) e della signora del progetto C.A.S.E. e di quelli della caserma e del lavoro sulla strada, ma proprio perchè ho lavorato sulla strada ho male alle braccia e non mi va di scrivere.
With love...indovinate chi sono =)
Fedy
Oggi ho lavorato in vari posti. La mattina sono andata con la Mery e Tiba a tagliare l'erba e risistemare il giardino di una scuola elementare. Io e lei abbiamo passato il tempo a raccogliere i sassi che ricoprivano tutto il giardino e ad ammucchiarli in un angolo, in modo che nessuno ci possa inciampare; poi ci siamo messe a rastrellare l'erba che Tiba e gli altri tagliavano con il decespugliatore. Siccome eravamo in vena, a un certo punto, invece di ammucchiare i sassi, li abbiamo usati per creare dei cerchi intorno agli alberi del giardino; so che sembra una cavolata, ma dà al tutto un aspetto più curato. Mentre lavoravamo, una signora ci ha chiesto di ripulire anche il giardino di un asilo nido lì vicino. Qui certi lavori li facciamo solo noi! Nel pomeriggio siamo rimaste al campo e con l'Elix e la Diva abbiamo sgomberato un container dagli scatoloni di uova di Pasqua che giacevano lì da aprile...
Ormai abbiamo preso il ritmo e se fosse per me rimarrei qui altre due settimane!
Stasera abbiamo fatto un bellissimo momento di condivisione, durante il quale alcuni fissi hanno raccontato la loro storia, e siamo rimasti tutti molto colpiti. E. è originario di Città di Castello e prima di arrivare qua era stato per quattro anni in comunità, per problemi di droga; M. era un vagabondo, arrivato qua grazie a degli aquilani che lo hanno accolto in una tendopoli facendolo passare per terremotato; C. si era appena ripreso da un problema serio alla schiena...E' stato interessante e sorprendente sentire dalle loro voci tutto il bagaglio che si sono portati dietro al campo, e guardarli come sono ora...BenTen
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